Monica Duca Widmer

1959

Ingegnera chimica e vicepresidentessa dell’Ispettorato federale della sicurezza nucleare (IFSN), Brugg

Situation professionnelle en 2019

"Sono orgogliosa di essere titolare di uno studio di ingegneria da 26 anni, in un settore inizialmente sconosciuto."

Il mio percorso

Sono ingegnera chimica. Dopo un’esperienza professionale nell’industria agroalimentare, a partire dal 1990 mi sono concentrata sulle procedure e le tecniche di sicurezza nel campo della protezione ambientale. Nel 1992 ho fondato la EcoRisana SA, azienda che opera nell’ambito del risanamento di siti contaminati, della gestione dei rifiuti e della sicurezza.

Ciò che mi appassiona. Soprattutto la tecnica e la gestione di progetti e di aziende. Apprezzo molto la varietà del mio lavoro e la possibilità di imparare sempre cose nuove.

Il mio percorso. Dopo gli studi di ingegneria chimica al Politecnico federale di Zurigo (ETHZ) e il dottorato all’Università degli Studi di Milano, ho proseguito la mia formazione nel campo della sicurezza degli impianti chimici all’ETHZ e in quello della direzione aziendale al Center for Corporate Governance dell’Università di San Gallo. Parallelamente alle numerose attività scientifiche, ho fatto diverse esperienze anche nel campo della direzione di aziende e fondazioni. Sono vicepresidentessa dell’Accademia svizzera delle scienze tecniche (SATW), presidentessa del consiglio di amministrazione di Migros Ticino e faccio parte di alcune fondazioni che sostengono la ricerca scientifica. Sono anche membro della Società svizzera degli ingegneri e degli architetti (SIA), di Swiss Engineering (ATS) e dell’Associazione svizzera delle donne ingegnere (ASDI). Ho lavorato per l’industria alimentare ma, alla nascita del mio primo figlio, ho dovuto cambiare lavoro e inventarmi soluzioni compatibili con la famiglia. Il resto lo hanno fatto l’impegno e degli orari molto pesanti. Ho avuto il sostegno di mia suocera, che a volte si è occupata dei miei figli nelle situazioni di emergenza, e quello di mio marito, che ha per così dire accettato in silenzio la situazione…

Difficoltà, ostacoli? Le limitazioni all’innovazione imposte da direttive sempre più numerose e stringenti. E il fatto che si continui a pensare che l’ingegneria non è fatta per le donne, con il risultato che nel mio campo le donne sono veramente poche.

Sono orgogliosa di essere titolare di uno studio di ingegneria da 26 anni, in un settore inizialmente sconosciuto. Per me non esistono problemi, ma solo soluzioni.

Questionario di Proust

Questo riquadro viene presentato nella lingua originale
Au-delà de votre profession

La recherche et la formation en particulier dans les domaines techniques.

Des personnes qui vous inspirent

Rita Levi Montalcini et Daniel Barenboim.

Un livre & un film

Poèmes (Hafez) et Le vent tourne (Bettina Oberli).

Un modèle

D’autres femmes, avec famille, actives professionnellement m’ont convaincue que c’était possible.

Un objet

Une toupie

Une couleur

Le jaune

Un rêve

La paix dans le monde.